Magazine Cucina

salute e natura... nel piatto

Da Marjuve

Condivido e pubblico, con molto piacere, questo articolo che mi ha inviato Rossella. Ciao Ross, grazie per il contributo!

legumi.jpg
<La farmacia naturale in cucina>
- Cereali & Legumi -
- Annalisa Antodicola -
Da sempre e ovunque sia possibile praticare l'agricoltura, l'alimentazione sana e naturale dell'umanità si basa sui cereali ed i legumi.
I primirappresentano la nostra fonte primaria di carboidrati, quindi di energia,mentre i secondi ci offrono le proteine necessarie alla crescita e al rinnovamento delle cellule e dei tessuti.
Assunti durante lo stesso pasto (anche se ora si è dimostrato che èsufficiente assumerli durante la stessa giornata perché si combinino le loro proprietà), cereali e legumi costituiscono un "team" perfetto, che ci offre tutti gli aminoacidi essenziali all'organismo, le fibre, i minerali e le vitamine che ci mantengono in perfetta forma.
Quindi, la dispensa di chi si nutre in modo naturale e consapevole non deve mai essere sfornita dei cereali e dei legumi più comuni e ricchi di virtù: riso, grano, orzo, avena, mais, miglio, e poi fagioli, lenticchie, ceci, piselli, fave, soia gialla, rossa, verde.
LE PROPRIETA' TERAPEUTICHE DEI CEREALI...

Vediamo, innanzitutto, brevemente, le proprietà terapeutiche dei cereali integrali e dei legumi principali, quando vengono assunti nell'alimentazione, perché il loro consumo moderato, ma regolare, assicura grandi vantaggi per la nostra salute.

Il RISO

è uno dei cereali più consumati al mondo, base della dieta dei popoli orientali, tant'è che in Asia è considerato sacro ed è simbolo di felicità e di prosperità materiale e spirituale.
E' un ottimo rimedio contro l'ipertensione, equilibra l'intero sistema digestivo e calma il sistema nervoso (si ritiene che, nutrendosene, si sviluppi l'umiltà e la gentilezzad'animo).
Le zuppe di riso sono l'ideale durante la convalescenza, nelle forme febbrili, per l'ulcera, la colite, per l'enterite (la pappa di riso è un valido astringente), i calcoli renali.
Il GRANO

è usato sia sotto forma di grani, ma soprattutto di farina; quindi, come pasta e pane, il quale costituisce uno dei più potenti simboli dell'amore umano e divino.
Il grano stimola la purificazione del fegato, è rinfrescante e antinfiammatorio. 
E' ricco di fosfato di calcio, per cui è di grande aiuto nella convalescenza, nel rachitismo, in menopausa, gravidanza e allattamento, esaurimento nervoso, neurastenia.
L'ORZO

è uno dei cereali più antichi, è ricco di minerali e di vitamine.
E' noto il suo straordinario effetto rinfrescante e antiinfiammatorio, e se viene tostato un po' in pentola prima di essere cotto, si trasforma da cibo acido in alcalino.
Il suo consumo è consigliato a chi è molto debole, convalescente, soffre di gastrite o enterite, nefrite, uricemia, intossicazione, orticaria, gotta.
L'AVENA

è il cereale tipico delle regioni fredde del mondo. E' molto nutriente e riscaldante, la sua crusca abbassa i livelli di colesterolo LDL nel sangue, è ricchissima di ferro (più delle lenticchie) e di fosfati.
Ottima durante i periodi di maternità, di svezzamento e di pubertà.
Il MAIS

ha un effetto tonico sul corpo.
E' privo di glutine, è indicato nelle malattie cardiache, nutre il sistema nervoso ed il cervello, rafforza muscoli ed ossa.
E' ricchissimo di minerali, tra cui fosforo, potassio e magnesio.
Il MIGLIO

anch'esso privo di glutine, è indicato a chi ha problemi di digestione, perché ha un effetto lenitivo e rinfrescante sul sistema digerente.
E' ricco di vitamine e di minerali, tra cui il silicio.
Aiuta l'organismo nell'eliminazione e nella depurazione.

... E QUELLE DEI LEGUMI

I FAGIOLI (con qualche variazione a seconda della specie) sono ottimi ricostituenti, ideali, per il loro elevato contenuto di

minerali, in caso di anemia, dispepsia, stitichezza, uricemia e gotta.
Le LENTICCHIE,

originarie del Sudovest asiatico, sono molto digeribili (contenendo poca cellulosa), quindi adatti a dispeptici e convalescenti,
sono ricche di minerali tra cui ferro, fosforo, selenio, manganese e di vitamine, per cui risultano molto nutrienti ma leggere.
I PISELLI

freschi sono ricchi di materie minerali alcaline, che quindi aumentano l'alcalinità del nostro sangue. Sempre freschi, e non secchi, sono
indicati per i disturbi di fegato, i calcoli biliari, il diabete, la gotta, l'enterite.
La SOIA,

ricchissima di proteine di buon valore biologico, offre anche albumina vegetale, minerali, vitamine (tra cui la B12, quando è fermentata). Utilissima per i vegetariani, per le donne soprattutto in menopausa (è ricca di fitoestrogeni, che proteggono anche dai tumori femminili), per chi soffre di artrite e di uricemia.
RIMEDI CASALINGHI A BASE DI CEREALI E LEGUMI

Ed ora, vediamo quali sono i poteri di guarigione di cereali e legumi, non all'interno della dieta, bensì come rimedi casalinghi per vari e comuni

disturbi.
GRANO

- Sotto forma di pane fresco, come cataplasma, blocca le emorragie grazie al suo potere emostatico.
- Per guarire dolorosi foruncoli, preparate un cataplasma togliendo la crosta al pane, e facendo sobbollire per qualche minuto la mollica in una
padella con un po' d'acqua.  Applicate il cataplasma caldo.
- Un cataplasma freddo di pane è ideale per calmare l'infiammazione e il prurito agli occhi in caso di congiuntivite.
RISO

- In caso di ascesso ad un dente, applicate sulla guancia un cataplasma di riso, preparato facendo strabollire il riso finché diviene una pappa
mucillaginosa e mettendolo ancora caldo in una garza pulita.
- Per combattere la pelle arrossata e infiammata, anche nei bambini, gli eritemi e gli eczemi, applicare sulle parti colpite la farina di riso molto

fine, come talco.
ORZO

- L'acqua d'orzo, che si prepara bollendo per 1 ora, in 1 litro d'acqua, 2 manciate di orzo perlato e lavato in acqua fredda, aggiungendo acqua
bollente man mano che quella del decotto evapora, quindi filtrandola bene, calma la tosse secca e stizzosa.
- In caso di raffreddore, l'acqua d'orzo con limone e miele ne abbrevia la durata e ne allevia i sintomi.
- L' orzo cotto in minestra o l'acqua d'orzo sono un ottimo rimedio sia contro la diarrea, sia per la stipsi.
- Per guarire le infiammazioni cutanee, fate un cataplasma con farina d'orzo e acqua.
- Sempre l'acqua d'orzo è indicata contro la cistite, le coliche e la flatulenza.
AVENA

- Per combattere la stipsi, mangiate fiocchi d'avena crudi (magari sotto forma di muesli, con yogurt).
- Come ottimo tonico per i nervi, fate bollire un cucchiaio di avena in 300 ml di acqua per 20 minuti. Scolate e bevete.
- Un bagno di farina d'avena allevia il prurito e guarisce l'eczema.
- In caso di dolori lombosacrali improvvisi (come nel doloroso "colpo della strega"), un rapido sollievo può essere rappresentato dall'applicazione di
un cataplasma fatto con 2 manciate di farina d'avena bollita per qualche minuto in un po' d'aceto.
LENTICCHIE

- Secondo un'antica prescrizione di Galeno, bere il decotto di lenticchie (2 manciate fatte bollire per 1 ora in 1 litro d'acqua) è utile in caso di dissenteria e di emorroidi.
- Un impacco di lenticchie fatte bollire a lungo in acqua finché risultano una densa pappa è un metodo molto amato in India per curare e nutrire i capelli, utile anche in caso di forfora e caduta.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :